Prendi appunti

Degni di nota.

La rotta del lungomare è caratterizzata dalla presenza delle Torri Sarecene.
Da Lecce raggiungere Torre Lapillo/Porto Cesareo per le spiagge e il mare, i paesi di storico hanno ben poco (torri a parte). Se scegli di goderti il mare caraibico ti consigliamo lo stabilimento Togo Bay. Se, invece, scegli di visitarne uno vai a Porto Cesareo e prendi un gelato in una delle sue numerose gelaterie (magari al Principe o all’Imperatore, vicino alla famosa statua dell’Arcuri). Tempo permettendo, potresti fare un salto all’isola dei conigli (nel porto troverai decine i impavidi vecchietti pronti a traghettarti in 5 minuti fino all’isola) dove il mare, anche qui, è meraviglioso.
Continuando il tour, puoi scendere verso Torre Inserraglio: qui c’è il Fico d’India che è uno storico locale sulla strada (ottimo per gli aperitivi) e di fronte hai una vista commovente grazie alla vecchissima Torre Uluzzo e la scogliera a strapiombo sul mare.
Se hai tempo, ma qui ci vorrebbe una giornata intera, puoi andare a Porto Selvaggio e godere della natura incontaminata di una caletta dove si arriva dopo un paio di km a piedi nella pineta.
Proseguendo, sono molto carine le marine di Santa Caterina e Santa Maria al Bagno (da visitare, anche qui, le loro torri).
Scendendo ancora troverai Gallipoli che merita una visita perché è un piccolo gioiellino sul mare. Diciamo che è l’equivalente di Otranto per la costa ionica.
Se hai ancora tempo puoi arrivare fin quasi al capo di Leuca e farti un viaggio nelle meravigliose acque delle Maldive del Salento.
Il ritorno a Lecce è più agevole da Gallipoli perché puoi prendere la superstrada, ma anche la soluzione “paese-paese” rende l’esperienza ancora più efficace.